Sabato, 19 Ottobre 2024
La cerimonia religiosa avrà luogo il 19 ottobre 2024 alle ore 15.00 nella Chiesa di San Pasquale a Chiaia.
Indirizzo: Piazza San Pasquale, 12, 80121, Napoli
Il sovrano Carlo III di Borbone volle far costruire la chiesa di San Pasquale a Chiaia come ringraziamento al santo spagnolo San Pasquale Baylon, per la nascita dell’erede. Al santo, infatti, era particolarmente devota la moglie del sovrano, Maria Amalia di Sassonia, che Carlo aveva sposato per procura quando aveva solo 14 anni, ma malgrado le nozze combinate, i due ebbero un matrimonio felice e 13 figli. L’edificio religioso di stile barocco, che si affaccia sulla omonima piazza a due passi dalla Villa Comunale, fu progettato dall’architetto indiano Antonio Borbone. Il suo nome non è un caso: il giovane fu infatti battezzato dallo stesso re, e per questo motivo ne ereditò il cognome.
Tra il 1820 e il 1826 la Chiesa venne dotata di una nuova pavimentazione, opera del maestro marmoraro Raffaele Trinchese. Il portale è sormontato da un finestrone: un timpano spezzato lascia spazio ad un grande altorilievo in stucco raffigurante San Pasquale. Sulla destra, si innalza la torre campanaria, suddivisa in quattro livelli, attraverso la quale è possibile accedere al chiostro e al convento.
Nel chiostro si trova una riproduzione della Grotta di Lourdes con una pietra originale incastrata.
Dopo la cerimonia, Michele e Carla saranno lieti di festeggiare con parenti ed amici presso l’hotel Excelsior.
Indirizzo: Via Partenope 48, Lungomare Caracciolo Napoli, 80121
La vostra presenza al matrimonio sarà per noi il dono più bello e prezioso in un giorno così speciale ed unico, ma se desiderate farci un regalo e contribuire al nostro viaggio di vita insieme, vi invitiamo gentilmente ad utilizzare il seguente
IBAN - IT76L0200803433000102593140
Intestato a : Michele Eboli
Causale: regalo di nozze
Non vediamo l’ora di celebrare insieme a voi!
Con affetto,
Michele e Carla
Regalità, alta politica, intellettualità: abbiamo raccolto alcune fotografie dei grandi ospiti che nel corso della storia sono passati tra le mura dell’Hotel Excelsior di Napoli.
•Clicca sul seguente file:
L’Excelsior racconta - pdf
Andy Warhol nella suite dell' Hotel Excelsior , 1980
Sophia Loren, 1960
Clark Gable e Vittorio De Sica all'uscita dell'Hotel Excelsior di Napoli , 1960
Ingrid Bergman e George Sanders - Hotel Excelsior , 1954
2500 ANNI DI STORIA.
Le meraviglie di Napoli sono tante. Troppe per essere elencate tutte.
Tra i tesori più importanti da visitare sono imperdibili:
• Teatro San Carlo: accanto a Piazza del Plebiscito, sorge il tempio lirico italiano, con una data di nascita che anticipa di 41 anni la Scala di Milano e di 55 la Fenice di Venezia. Il Teatro di San Carlo è stato costruito nel 1737, per volontà del Re Carlo III di Borbone fortemente intenzionato a dare alla città un nuovo teatro che rappresentasse il potere regio.
• Teatro Bellini: situato al centro della città di Napoli, è considerato da sempre uno dei centri più belli della cultura e della società partenopea. Attualmente in Via Conte di Ruvo, a 250 metri dall’omonima piazza, è un edificio che incanta cittadini e turisti.
• Napoli Sotterranea: sotto i piedi passano chilometri e chilometri di tunnel scavati nel tufo. Fra laghi nascosti e testimonianze storiche, si tratta di un’esperienza magica da vivere.
• Città della Scienza: nel quartiere Bagnoli, è un complesso dedicato alla scienza e alla ricerca in un ex complesso industriale.
• Cappella Sansevero: una delle attrazioni più famose a livello internazionale. Si tratta di una piccola cappella edificata dal principe Raimondo di Sangro. Al suo interno è possibile ammirare il "Cristo Velato" di Giuseppe Sanmartino, una delle sculture più famose e suggestive del mondo.
• Museo Madre: il museo nel quale sono esposte alcune bellissime opere di arte contemporanea.
• Duomo di San Gennaro: San Gennaro è il patrono della città, a cui tutti i napoletani sono devoti. Il Duomo è di una bellezza incredibile. Da visitare assolutamente anche il Tesoro di San Gennaro.
• Murales di Maradona: il Murales di Maradona sovrasta i Quartieri Spagnoli. Maradona è una vera e propria leggenda del calcio, soprattutto a Napoli, dove ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del calcio e nella cultura della città. Maradona è stato un’icona del calcio mondiale, ma a Napoli è stato molto di più. La città si è identificata con Maradona, con i suoi successi, le sfide e i momenti di gloria.
• Museo e Bosco di Capodimonte: situato su una collina della città, ha una vista bellissima, dei sentieri nel verde incantevoli e una pinacoteca in cui è possibile ammirare dei capolavori mondiali: da Tiziano a Caravaggio e molto altro.
• Certosa di San Martino: esattamente di fronte a Capodimonte, San Martino sovrasta il Vomero e ha molto da raccontare. Qui sono custoditi preziosi dipinti ed è possibile avere una visuale privilegiata della città dal cosiddetto "Quarto del Priore".
• Castel Sant’Elmo: esattamente al lato della Certosa c’è il Castel Sant’Elmo, antico punto di avvistamento marittimo che offre una visuale mozzafiato sulla città.
• Museo Archeologico Nazionale: questo museo ospita una delle più importanti collezioni di antichità greco-romane al mondo. Le sue sale sono piene di statue, mosaici e affreschi straordinariamente conservati, molti dei quali provengono dagli scavi di Pompei ed Ercolano.
• Castel dell'Ovo: questo antico castello, situato su un isolotto nel golfo di Napoli, offre una vista panoramica sulla città e sul mare. Il suo nome, che significa "Castello dell'Uovo", deriva da una leggenda secondo la quale il poeta Virgilio avrebbe nascosto un uovo magico nelle sue fondamenta.
• Piazza del Plebiscito: questa è la piazza più grande di Napoli, un luogo ideale per fare una passeggiata e ammirare alcuni dei principali monumenti della città.
È comune incontrare napoletani e turisti che tentano di attraversare la piazza con gli occhi bendati: il gioco prende spunto da un’ antica leggenda. L'impresa esige che una persona bendata tenti di percorrere i 170 metri che intercorrono tra la porta d'ingresso del Palazzo Reale e le statue equestri. La prova è valida se la persona riesce a passare fra i due cavalli. La leggenda sostiene che nessuno sia mai riuscito nell’impresa.
• Palazzo Reale: a Piazza del Plebiscito è assolutamente da vedere il Palazzo Reale e il suo scalone monumentale.
• Spaccanapoli: questa stretta strada attraversa il cuore del centro storico di Napoli, dividendo letteralmente la città in due. Lungo il suo percorso, potrai scoprire chiese antiche, botteghe artigiane e pasticcerie dove assaggiare la famosa sfogliatella napoletana.
• Maschio Angioino: situato nei pressi del porto e di Piazza del Plebiscito, è una testimonianza spettacolare del passato di Napoli capitale.
• Lungomare di Mergellina: è il vero salotto della città sul mare dove e possibile ammirare il bellissimo golfo di Napoli.
• Chiesa del Gesù Nuovo: è una delle più importanti chiese della città, tra le massime concentrazioni di pittura e scultura barocca, alla quale hanno lavorato alcuni dei più influenti artisti della scuola napoletana.
• La basilica di Santa Chiara: il monastero di Santa Chiara è un edificio di culto monumentale di Napoli tra i più importanti e grandi complessi monastici della città.
• Le vie dello shopping: via Chiaia , via Toledo, via Filangieri, via dei Mille .
• Marechiaro: è un pittoresco piccolo borgo di pescatori a picco sul mare immerso nella collina di Posillipo, dove si respira ancora un’atmosfera unica con ristoranti sul mare, reti ammassate e vecchi gozzi di legno. Marechiaro è una incredibile varietà di scorci, di panorami mozzafiato e tramonti dai colori indefiniti. A Marechiaro c’è "A Fenestella" , la finestra da cui si affacciava la bellissima Carolina, che ha ispirato il poeta Salvatore di Giacomo che ha scritto la celeberrima canzone "Marechiare".
La felicità è tale solo se condivisa… ti aspettiamo!